Dalle guide turistiche ufficiali un monito contro le contraffazioni al cammino
30 le adesioni alla passeggiata sulla Francigena. Sorprendente il concorso ai fornelli tra i sindaci di Radicofani, Pienza, S.Casciano dei Bagni e Piancastagnaio.
Si è conclusa la 4° tappa del Tour “I Mille Cibi di Strada Italiani” a Radicofani (SI) e tra i momenti “clou” si registra l convegno con l'Assessore Agricultura e Turismo della Provincia di Siena Annamaria Betti e l'Associazione Vie Francigene Toscane. Questa ha ripercorso la storia dell'alimentazione “on the road” dall'epoca dei pellegrinaggi ai giorni nostri. Di interesse anche il concorso “Amministratori ai fornelli” con 4 sindaci dei comuni del Parco Naturale della Val d'Orcia: Massimo Magrini del Comune di Radicofani, Fabrizio Fe' di Pienza, Franco Picchieri di San Casciano dei Bagni, Fabrizio Agnorelli di Piancastagnaio e infine il raduno di camminatori per la passeggiata guidata lungo la via Francigena, un assaggio di 10 chilometri dal paese a Ponte al Rigo.

È stato l'Assessore alla Cultura di Radicofani Fausto Cecconi a fare un'introduzione storica ai circa 30 aderenti alla camminata per far respirare loro la giusta dose di storia e riferimenti culturali e anche geografici del tracciato per poi mettersi in marcia. Maurizio, guida turistica sul percorso della Francigena, durante la camminata ha poi informato gli appassionati sulla giusta attrezzatura tecnica per intraprendere cammini anche più importanti e impegnativi e poi a far caso alla simbologia che contraddistingue i tracciati storici e riconosciuti da quelli fasulli. “Sono molte le contraffazioni – spiega la guida turistica – e l'adesivo con l'omino di colore arancione (raffigurazione simbolica del pellegrino di colore arancione nonché logo dell'Associazione Vie Francigene) è la vera guida”.
Il sindaco ospitante Massimo Magrini con una frittata di porri dal giusto equilibrio di sapori ha vinto il premio “Amministratore Gourmet”. “Amministratore Goloso” è stato eletto il sindaco di San Casciano dei Bagni Franco Picchieri con il ciaffagnone, tenendo a contraddistinguere il prodotto al quale proprio nel suo comune ogni anno viene dedicata una sagra. Chi deve occuparsi della cosa pubblica per la giuria di giornalisti e ristoratori locali (La Grotta e La Torre) oltre a Mimmo della “Focacceria 3 Sorelle” di Genova è Fabrizio Agnorelli, sindaco di Piancastagnaio che si è aggiudicato il titolo di “Amministratore... e Basta!”. A Fabrizio Fé di Pienza è stata regalata una cassata siciliana realizzata dallo chef Lorenzo Genna che rappresentava la Trinacria nel mercato dei cibi di strada e che ha coordinato i sindaci in cucina a cui va il ringraziamento del Comune e Associazione Streetfood al pari dell'Associazione Auser e alla Pro Loco di Radicofani per la loro accoglienza e disponibilità.
Il mercato dei cibi di strada, suddiviso in 3 poste per ricreare l'atmosfera dell'epoca dei pellegrinaggi sulla Francigena ha registrato affluenza di pubblico soprattutto nella piazza centrale Vittorio Tassi (posta numero 2) ma anche il fritto misto nella posta numero 1 (Piazza S.Pietro) e la porchetta con le ciacce fritte e il Ciaffagnone in area porta Romana erano tra i più richiesti. Affluenza anche agli stand delle birre artigianali dell'Amiata e di S.Quirico d'Orcia. La domenica hanno rincarato la dose anche le gustose Sebadas sarde, ravioli grandi di pasta ripiena di formaggio, fritti e guarniti con miele.