Arezzo e i cibi di strada spesso citati nel rotocalco tv “Tg2-Eat Parade”

Domenica 13 ore 11,30 al Salone Agrietour, la presentazione del suo libro e poi la consegna del premio da Associazione Streetfood e Comune di Arezzo

 
Domenica 13 novembre al 10° Salone Agrietour presso il centro Fiere e Congressi di Arezzo il giornalista Rai Bruno Gambacorta riceverà da Associazione Streetfood e Comune di Arezzo un premio di riconoscimento “per la sensibilità nella promozione dei cibi di strada, del territorio aretino e suoi prodotti tipici”.
Il premio - È una litografia di Piazza Grande di Arezzo riprodotta su lastra d'argento inquadrata e con dedica. Verrà consegnata dall'Associazione Streetfood e dall'assessore Attività Produttive del Comune di Arezzo Michele Colangelo a Bruno Gambacorta dopo la presentazione del suo libro “Eat Parade”, prevista alle ore 11,30. 
Nella riproduzione di Piazza Grande sono riprodotte anche delle bancarelle poiché un tempo in quella piazza si svolgeva uno storico mercato. “Abbiamo scelto qualcosa di originale – spiega il presidente dell'Associazione Streetfood Massimiliano Ricciarini – che avesse un valore nel tempo e fosse rappresentativo del progetto Streetfood e della città di Arezzo. Piazza Grande è sempre stata il centro culturale e nevralgico della vita degli aretini. In quella piazza si svolge la Giostra del Saracino. Lì fu anche girato uno speciale sui cibi di strada narrato dal giornalista aretino Massimiliano Ricciarini (disponibile in “galleria video” del sito web www.streetfood.it). Avvenne nel novembre 2006 a due anni dall'avvio del progetto di promozione e ricerca dei cibi di strada e da un anno era già in piedi il sito web. Successivamente nacque l'Associazione Streetfood (febbraio 2008)”.
Lo speciale volle mettere in evidenza le prelibatezze di strada a rischio estinzione come il Baldino (o Castagnaccio) e il motivo storico culturale del suo nome, poi il Tortello alla Lastra tipico di Corezzo in Casentino e prodotto all'epoca poco fuori le mura cittadine. Per finire un piatto della tradizione i Grifi all'aretina (parti magre e callose del muso del vitellone stufate) nell'“orcello” di pane toscano (parte finale) adattato per la prima volta al consumo da passeggio e chiamato: Pan co' Grifi. Sempre in tema di Cibo di Strada Bruno Gambacorta per “Eat Parade” nell'estate di quest'anno ha messo a confronto la Porchetta di Monte San Savino e quella Igp di Ariccia. Negli anni precedenti oltre al cibo di strada il giornalista del Tg2 ha girato un altro speciale in Valdichiana, a Lucignano sul cappone.
L'Associazione Streetfood da un evento a Marciano della Chiana (AR) nel maggio 2010 quest'anno ha fatto un tour dedicato al 150° anniversario dell'Unità d'Italia partendo proprio da Arezzo (piazza Badia) il 16-18 marzo attraversando Toscana e Umbria e chiudendo nuovamente ad Arezzo nella splendida cornice del Pubblico Prato in collaborazione con la celebre Fiera Antiquaria l'1-2 ottobre e tutte le tappe hanno registrato grande affluenza e successo.
Per aggiornamenti, informazioni, video e foto collegarsi al sito web www.streetfood.it 

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